Carl Sagan: il grande divulgatore

Carl Sagan (1934-1996) è stato uno dei maggiori e più noti astrofisici statunitensi del nostro secolo. È stato per molti anni professore di astrofisica alla Cornell University (Ithaca, Stato di New York).

Insieme a J. B. Pollack e R. M. Goldstein ha effettuato importanti studi radar su Marte. Inoltre, fu tra i primi a determinare la temperatura superficiale di Venere.

Verso gli anni Cinquanta cominciò a interessarsi attivamente agli studi finalizzati alla scoperta di eventuali forme di vita intelligenti extraterrestri.

Negli anni Settanta collaborò con la NASA per le missioni Mariner, Voyager e Viking. Sfruttando le proprie competenze biologiche oltre che astrofisiche, Sagan si occupò a lungo degli studi relativi all'origine della vita sulla Terra e di esobiologia. Ha inoltre partecipato attivamente alla nascita del progetto SETI (Search Extra Terrestrial Intelligence). Infine, è stato fondatore della Planetary Society e direttore del Laboratory for Planetary.

Oltre che nella sua attività scientifica, Sagan è stato costantemente impegnato in un'instancabile opera di divulgazione scientifica. È stato autore di una fortunata serie di documentari televisivi (Cosmos). Ha inoltre scritto numerosi libri di divulgazione e di narrativa scientifica e fantascientifica, tra cui ricordiamo: La vita intelligente nell'Universo, Contatto, Il romanzo della scienza, Cosmo, Il mondo infestato dai demoni, Miliardi e Miliardi. Con il libro I draghi dell'Eden (1977), che affronta il problema dell'evoluzione dell'intelligenza umana, vinse il premio Pullizer. Gli vennero conferite numerose lauree ad honorem e ottenne inoltre la prestigiosa medagliaOersted dell'American Association of Physics.

L'ultimo libro da lui pubblicato in vita, Il mondo infestato dai demoni, rappresenta una sorta di testamento spirituale in cui Sagan mette in guardia l'umanità contro il proliferare di un nuovo oscurantismo che assume le forme delle dilaganti pseudoscienze e false credenze. L'irrazionalità, la superstizione e il pregiudizio rappresentano i veri nuovi demoni che l'umanità deve temere. Soltanto l'educazione al senso critico e un'adeguata cultura scientifica possono difenderci da questi pericolosi demoni. L'impegno di Sagan nella difesa della razionalità contro ogni forma di oscurantismo trova conferma nel fatto che è stato uno dei promotori dello CSICOP (Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal), il precursore del CICAP.

Dopo la sua morte, avvenuta nel 1996, viene dato alle stampe il libro Miliardi e Miliardi in cui, in una serie di interventi, Sagan affronta numerosi temi: il valore della scienza, i problemi dell'ambiente, i rapporti tra scienza e religione. Nell'ultimo capitolo, consapevole della sua imminente fine causata da un'inguaribile malattia, Sagan affronta con una sorprendente lucidità il problema della morte. Il capitolo si conclude con il seguente brano di Albert Einstein che Sagan sostiene di condividere:

"Non riesco a concepire un dio che premi e castighi le sue creature o che sia dotato di una volontà simile alla nostra. E neppure riesco né voglio concepire un individuo che sopravviva alla propria morte fisica; lasciamo ai deboli di spirito, animati dal timore o da un assurdo egocentrismo, il conforto di simili pensieri. Sono appagato dal mistero dell'eternità della vita e dal barlume della meravigliosa struttura del mondo esistente, insieme al tentativo ostinato di comprendere una parte, sia pur minuscola, della Ragione che si manifesta nella Natura".

Per saperne di più

  • AA.VV., "The Darkened Cosmos: A tribute to Carl Sagan", Skeptical Inquirer, n. 2, vol. 21, 1997, p. 5.
  • C. Sagan, Il mondo infestato dai demoni, Baldini & Castoldi, Milano 1997 (questo è un libro richiedibile al CICAP);
  • C. Sagan, Miliardi e miliardi, Baldini & Castoldi, Milano 1998 (questi sono libri richiedibili al CICAP).
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