Come prevedere i terremoti

TV a caccia di ciarlatani; SARS: complotto o evento virale?; Superstizione tecnologica; Ricicliamo i prodotti omeopatici; Mal d'auto e rimedi naturali

La redazione di Focus ci ha girato questa mail da loro ricevuta lo scorso 12 novembre 2003:

Spett. Redazione

da tempo cerco di trovare una risposta ad una domanda mia personale: è possibile prevedere i terremoti semplicemente con i nostri sensori naturali? Il nostro corpo è capace di avvertire la variazione dell'energia attorno a noi dovuta allo spostamento delle placche o quant'altro sotto ai nostri piedi?

Se per esempio adesso io vi dicessi che ci sarà una scossa di terremoto di circa il 5° grado Richter, è perche da qualche giorno in televisione non se ne sente notizia e sto facendo il furbo, o perchè davvero vi sto dando una previsione di terremoto?

Sarò più preciso: quante probabilità ci sono che da quando io ho spedito questa e-mail ai prossimi 3 massimo 5 giorni ci sia una scossa di terremoto, e che molto probabilmente la scossa sarà vicina all'Italia, se non in Italia?

So che nel mondo ogni giorno avviene un numero considerevole di terremoti, ma è anche vero che non di tutti questi terremoti ogni giorno i telegiornali ci danno notizia, magari perchè di lievissima entità o avvenuti in fondo a qualche oceano.

Io sto parlando di una scossa che nel mondo avrà una intensità del 5°-6° grado Richter, entro 3-5 giorni e probabilmente vicino all'Italia o in Italia.

Se veramente ci fosse una scossa con queste caratteristiche, comunque questa e-mail non avrebbe significato?

Desidererei ricevere urgentemente una risposta, prima che questa scossa realmente avvenga e poi (speriamo di no) un'altra risposta dopo la scossa.

Spero di non sembrare un po "fuori focus".

Fra circa 5 giorni magari sarò più chiaro, anche sul perchè della presente.

Non parlo di poteri para-qualcosa, ma ho bisogno di chiarire alcuni miei quesiti.

Grazie.

Questa mail, naturalmente anonima, rappresenta un sistema ingegnoso per riuscire a effettuare una previsione azzeccata. Certo, non c'è stato nessun terremoto nel periodo indicato dall'autore della mail, ma questo non significa molto. Supponiamo che il nostro autore, di tanto in tanto, spedisca la medisima mail, a un giornale diverso: in Italia i giornali sono tantissimi, siamo davvero sicuri che, una volta o l'altra, l'invio della lettera non coincida con una scossa tellurica da qualche parte (la mail non dice dove) nel nostro paese?


Se è la TV a dare la caccia ai ciarlatani

Spettabile CICAP, sarete certamente con piacere al corrente delle spedizioni che gli inviati di Striscia la Notizia stanno facendo in questi giorni nei confronti dei sedicenti "maghi" che operano in Italia.

Guardando la trasmissione mi è sorta una domanda, e cioè perché deve essere una trasmissione televisiva a dover - scusate il termine - sputtanare queste persone quando in Italia abbiamo tante forze dell'ordine che dovrebbero farlo come normale prassi?

In altre parole, se per Striscia èstato così facile, almeno all'apparenza, smascherare questi imbroglioni e voi come me sapete che ce ne sono tanti in Italia, perché la Polizia e i Carabinieri non hanno già fatto un bel po' di pulizia? Vi scrivo perché desidererei tanto che il CICAP cogliesse l'occasione per fare un comunicato stampa o un appello alle forze dell'ordine a operare con più solerzia nei confronti di questi truffatori. Del resto se un programma televisivo riesce a farne mettere in galera qualcuno perché la polizia non dovrebbe fare di più?

Michele Gargiulo


Superstizione tecnologica

Sull'ultimo numero di PCWorld leggo di siti che vendono amuleti e simili per proteggere il computer da virus, hacker e crash.

Sul sito www.computergear.com si vendono angeli custodi da fissare sul monitor e gargoyle (come quelli posti a protezione delle cattedrali gotiche).

Sul sito www.netwanga.com è poi in vendita un sacchettino di seta che contiene "elementi segreti, incantesimi, circuiti e codice di programma". La procedura di attivazione è semplice: si collega Netwanga al computer attraverso due clip e si ripete ad alta voce il codice di attivazione "Hackers stay away!" (Hacker, state lontani!). Naturalmente ci sono diverse versioni dell'amuleto, una per ogni sistema operativo.

Ancora meglio su www.wonderfullywacky.com/milvodoo potete procurarvi un esemplare di 2000 Vodoo Computer, una classica bambola di pezza voodoo a forma di computer, in cui infilare i classici spilloni. È divisa in zone e a ogni zona da infilzare corrisponde un sintomo: unimplimented trap, virus, fatal error...

Tempi duri per la Symantec!

Enrico Maddalena
Avezzano (AQ)


Ricicliamo i prodotti omeopatici!

Desideravo complimentarmi per il bellissimo e illuminante dossier sul mesmerismo.

Inoltre, volevo fare una piccola riflessione: perché un "paziente" di prodotti omeopatici una volta "provata" su sé stesso l'efficacia di un rimedio se lo va a ricomprare quando se lo è succhiato tutto? Non basterebbe avanzarne una goccia ridiluirlo e dinamizzarlo? sarebbe ancora più efficace!

Dario Caroli
Trieste


Mal d'auto e rimedi... naturali

Mia moglie soffre a volte di mal d'auto e, volendo evitare prodotti farmaceutici, che hanno varie controindicazioni, ha chiesto consiglio in farmacia. Le hanno dato prontamente un barattolino contenente delle pasticchette omeopatiche senza né un foglio illustrativo con posologia e indicazioni, né una lista di ingredienti comprensibile. L'unica scritta bene in grande era: Euro 6.50. Naturalmente mia moglie non sapeva che le stessero propinando un prodotto omeopatico.

L'alternativa erano dei braccialetti elastici (Euro 13.00), a quanto pare molto usati per i bambini, con un bottone semisferico che, premendo sui polsi, più o meno sulle vene, dovrebbe prevenire il mal d'auto.

Mi piacerebbe sapere su quale principio funzionano questi braccialetti che, come dice la confezione, "simulano la digitopressione su punti precisi..."

Alla fine i "coccinum", o come diavolo si chiamano, sono rimasti ben chiusi (anche se non credo che li riporterò in farmacia, del resto vanno bene un po' per tutto...) e, per il viaggio di ritorno dalla montagna, ho proposto a mia moglie delle salatissime "patatine omeopatiche" che le ho propinato a ogni tornante in dosi, per l'appunto, omeopatiche, convincendola che i cibi salati senza il conforto di una qualsivoglia bevanda sono una mano santa per il mal d'auto.

Ha funzionato!

Massimo Mantovani
Codigoro (FE)

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