Se ne è andato il 25 giugno scorso, a 69 anni, Lyall Watson, botanico, zoologo, biologo, antropologo, etologo e autore di numerosi bestseller. In Italia abbiamo potuto leggerlo con Supernatura, Il libro del vento, La vita segreta delle cose, Gli ultimi draghi. Viaggio ai confini della scienza e L'uccello del fulmine. Ma Watson rimane indelebilmente legato al "fenomeno della centesima scimmia". Di cosa si tratta? Watson spiegò che aveva notato una strana caratteristica tra un gruppo di macachi dell'isola giapponese di Koshima. Alcune scimmie avevano imparato, da sole e con il tempo, a lavare le patate prima di mangiarle. Naturalmente i primati più vecchi insegnavano a quelli giovani. Watson però affermò che alla novantanovesima scimmia scattava uno strano fenomeno: l'esemplare n. 100 lavava le patate senza bisogno di apprendere la tecnica da nessuno. E così gruppi di macachi lontani da quello originale sapevano destreggiarsi con queste patate. Watson parlava di "massa critica che aveva aperto una porta di natura paranormale". Fenomeno curioso vero? Nel 1985 Watson spiegò che si era inventato tutto. Sì, esistevano delle scimmie che sapevano lavare le patate prima di mangiarle, ma tutte avevano imparato in modo "tradizionale".