Pubblicato il primo resoconto annuale del CICAP

1580 soci, 164 incontri pubblici, 108 interventi sui media e oltre un milione di visitatori su internet: sono questi alcuni dei numeri del primo resoconto annuale delle attività pubblicato dal CICAP in occasione della Giornata Antisuperstizione di venerdì 17 gennaio.

«Lo scopo del resoconto» dice Massimo Polidoro, psicologo e scrittore, segretario del Comitato, «è quello di migliorare la comunicazione con i nostri soci, mettendo a disposizione un quadro generale del lavoro svolto, ma anche di fare il punto della situazione, per aiutarci a programmare le attività del 2014.»

Per il CICAP il 2013 è stato un anno di svolta per diverse ragioni. Per prima cosa è cambiata la denominazione. La “P” nel nome ora sta per “Pseudoscienze” invece di “Paranormale”, per tenere conto del fatto che sono sempre più popolari idee e affermazioni pseudoscientifiche a sostegno di terapie di non provata efficacia, teorie del complotto, leggende metropolitane e falsificazioni storiche. Di conseguenza l’attività del CICAP si è andata ampliando e la nuova sigla rispecchia meglio il lavoro del Comitato. Sempre nel 2013 il CICAP ha lanciato una campagna adesioni che ha permesso quasi di raddoppiare il numero dei soci, dagli 800 di inizio anno ai 1580 del 31 dicembre. Un’altra importante novità è stata la ricerca sociologica “Diamoci del noi”, avviata nell’ultima parte dell’anno e di cui verranno diffusi prossimamente i primi risultati.

Il resoconto annuale del 2013 elenca tutte le attività svolte nel corso dell’anno, comprese le iniziative didattiche, le indagini e le pubblicazioni del CICAP, e verrà inviato via mail a tutti i soci del Comitato. Una sintesi è disponibile a questa pagina.

«Se l’esperimento sarà gradito», conclude Polidoro, «lo ripeteremo ogni anno, per rendere i soci del Comitato sempre più partecipi del lavoro che facciamo.»

Consulta la sintesi del Resoconto annuale del CICAP per il 2013.
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