Un omicida occulta il cadavere della sua vittima, una palazzina crolla a seguito di un terremoto, l’esplosione in volo di un aereo disperde su un’ampia area i resti dei passeggeri: corpi da cercare, da riportare alla luce, da identificare. Scenari di crimini differenti vedono coinvolti operatori del Diritto e scienziati forensi alla ricerca di un'evidenza probatoria celata su e nel terreno. Questo testo si propone come trait d'union tra il mondo dei giuristi e quello degli scienziati, che devono investigare nel rispetto delle norme e delle procedure previste dal sistema giudiziario, rendendo più comprensibile il linguaggio scientifico ai primi e illuminando gli altri circa la selva normativa di cui tenere conto come consulenti o periti. L'opera esamina la natura dell'indizio, della prova e dei mezzi di ricerca di quest'ultima, così come gli strumenti, quali perizia e consulenza tecnica, che costituiscono il punto di confronto tra Scienza e Giurisprudenza. Il testo è corredato di schede di approfondimento e di un glossario utile tanto ai tecnici che operano sulla scena criminis quanto agli operatori del Diritto.
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