Chi mai metterebbe in dubbio la realtà storica della presa della Bastiglia o del viaggio di Cristoforo Colombo attraverso l’Atlantico? La sola idea sembra paradossale, anche se nessuno allora scattò fotografie, né sopravvivono testimoni oculari. Eppure l’impresa del Progetto Apollo, uno degli eventi meglio documentati della storia umana, è diventata oggetto di una piccola industria culturale e editoriale fondata sullo “scetticismo sugli sbarchi lunari”, che potremmo brevemente chiamare lunacomplottismo: una teoria del complotto di particolare successo con adepti insospettabili e talvolta in posizioni assai influenti. Come fanno altre teorie del complotto, la sua strategia è di ignorare per quanto possibile il quadro generale e focalizzarsi su particolari minuscoli, apparentemente insignificanti, ma che dovrebbero svelare l’inganno a menti sufficientemente aperte e indagatrici.
Per replicare in modo persuasivo ai “lunacomplottisti” e mostrare l’inconsistenza dei loro argomenti non basta però un’alzata di spalle o un appello al buon senso e alla ragionevolezza: bisogna tuffarsi nei dettagli, a volte molto tecnici. Ed è quello che fa questo libro, nel quale quei dettagli, raccolti da Paolo Attivissimo attraverso un certosino lavoro di ricerca e sintesi, rivelano la vertiginosa complessità, e anche gli inaspettati tratti di umanità, di un’impresa audace e irta di difficoltà senza precedenti, un vero e proprio trionfo dell’ingegnosità umana.
ATTENZIONE: questo libro sarà disponibile per la spedizione a partire dal 26.05.2025