In questa rubrica ci siamo occupati molte volte del rapporto tra scienza e letteratura: per parlare di autori e scrittori che hanno chiaramente distinto i piani del discorso, occupandosi di entrambi (da Galileo a Coleridge, da Lovecraft a Asimov); per documentare la vastità di fonti a cui in genere fanno ricorso gli autori di romanzi, racconti o componimenti poetici; per evidenziare l’importanza dell’immaginazione in ambito scientifico. Ora può essere utile spendere qualche parola sul fatto che molte teorie pseudoscientifiche (comprendendo nel discorso “scientifico” anche la ricerca storica), più che nascere da studi sperimentali malamente interpretati o da analisi errate di dati e documenti, derivano direttamente da suggestioni di tipo letterario.
Prendiamo, per esempio, la cosiddetta “teoria degli antichi astronauti”, che si riferisce alla possi[...]
Prendiamo, per esempio, la cosiddetta “teoria degli antichi astronauti”, che si riferisce alla possi[...]
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