Il moto dei pianeti ha un’influenza sul nostro umore e sulle nostre interazioni sociali? È ciò di cui hanno discusso Marco Morocutti, socio effettivo del CICAP, e l’astrologa Ginny Chiara Viola nel corso di una puntata di “Unomattina in Famiglia”, andata in onda su Rai 1 domenica 1° maggio.
Argomento centrale del dibattito è stato “Mercurio retrogrado”, un’illusione astronomica che riguarda il pianeta più vicino al Sole, il quale in determinati momenti dell’anno sembra “procedere al contrario” rispetto al suo moto usuale se osservato dalla Terra. Tale fenomeno apparente, che si verificherà tra il 10 maggio e il 2 giugno, è interpretato dall’astrologia come un evento significativo, che ha un’influenza negativa sulla vita delle persone, in particolare su quelle nate sotto alcuni segni zodiacali, favorendo il malfunzionamento delle macchine, il caos e l’ incapacità comunicativa. Anche il Wall Street Journal, in un suo articolo ripreso da testate italiane come Il Fatto Quotidiano, ha parlato dei possibili risvolti “sociali” di Mercurio retrogrado.
In un clima di pacato confronto, Morocutti ha ribadito il pensiero del CICAP sulla vicenda e, più in generale, sulle previsioni astrologiche: “Il Wall Street Journal, pur essendo un giornale importante, si occupa anche di cose più frivole, magari anche per alleggerire un po' il carico di notizie. Noi pensiamo anche che i lettori sappiano distinguere quelle che sono informazioni economiche importanti dal fatto che un pianeta, per banali motivi prospettici, sembri muoversi in una direzione o in un'altra. Questo sicuramente non condizionerà, ad esempio, il funzionamento dei nostri computer, da progettista elettronico vi posso garantire che non saranno certo i pianeti a influire sui nostri dispositivi, nonostante tutti i problemi tecnici che possono avere. Allo stesso modo, se litigheremo con i nostri partner in questo periodo non sarà certo per colpa di Mercurio”.
“Quelli offerti qui potrebbero essere consigli generici, validi per tutti i casi della vita - ha proseguito Morocutti -. Come CICAP da molto tempo raccogliamo annualmente le predizioni degli astrologi per vedere quali si siano avverate. Non si tratta di un esperimento scientifico, ma di una raccolta statistica. Dopotutto, gli astrologi giocano con le aspettative del pubblico e noi giochiamo con le previsioni degli astrologi, andando a vedere se quello che dicono poi si verifica. Quel che viene fuori è che le predizioni si verificano nella misura in cui è possibile per una persona tirare a indovinare una cosa, specialmente se è dotata di buona cultura e ha magari conoscenza delle cose del mondo. Ad esempio, prendiamo le sciagure, eventi che colpiscono molto l’immaginario: i terremoti fanno impressione, ma nel mondo avvengono circa diecimila terremoti all'anno e ce ne sono circa un centinaio che sono di forte intensità. Per questo, non è credibile per un astrologo dire semplicemente: 'Ci sarà un terremoto’. Bisogna essere più precisi per dare credibilità alla predizione".
Insomma, se vogliamo seguire il consiglio della stessa Viola a restare "calmi, analitici e razionali", la cosa migliore è non prestare fede agli astrologi!
Argomento centrale del dibattito è stato “Mercurio retrogrado”, un’illusione astronomica che riguarda il pianeta più vicino al Sole, il quale in determinati momenti dell’anno sembra “procedere al contrario” rispetto al suo moto usuale se osservato dalla Terra. Tale fenomeno apparente, che si verificherà tra il 10 maggio e il 2 giugno, è interpretato dall’astrologia come un evento significativo, che ha un’influenza negativa sulla vita delle persone, in particolare su quelle nate sotto alcuni segni zodiacali, favorendo il malfunzionamento delle macchine, il caos e l’ incapacità comunicativa. Anche il Wall Street Journal, in un suo articolo ripreso da testate italiane come Il Fatto Quotidiano, ha parlato dei possibili risvolti “sociali” di Mercurio retrogrado.
In un clima di pacato confronto, Morocutti ha ribadito il pensiero del CICAP sulla vicenda e, più in generale, sulle previsioni astrologiche: “Il Wall Street Journal, pur essendo un giornale importante, si occupa anche di cose più frivole, magari anche per alleggerire un po' il carico di notizie. Noi pensiamo anche che i lettori sappiano distinguere quelle che sono informazioni economiche importanti dal fatto che un pianeta, per banali motivi prospettici, sembri muoversi in una direzione o in un'altra. Questo sicuramente non condizionerà, ad esempio, il funzionamento dei nostri computer, da progettista elettronico vi posso garantire che non saranno certo i pianeti a influire sui nostri dispositivi, nonostante tutti i problemi tecnici che possono avere. Allo stesso modo, se litigheremo con i nostri partner in questo periodo non sarà certo per colpa di Mercurio”.
“Quelli offerti qui potrebbero essere consigli generici, validi per tutti i casi della vita - ha proseguito Morocutti -. Come CICAP da molto tempo raccogliamo annualmente le predizioni degli astrologi per vedere quali si siano avverate. Non si tratta di un esperimento scientifico, ma di una raccolta statistica. Dopotutto, gli astrologi giocano con le aspettative del pubblico e noi giochiamo con le previsioni degli astrologi, andando a vedere se quello che dicono poi si verifica. Quel che viene fuori è che le predizioni si verificano nella misura in cui è possibile per una persona tirare a indovinare una cosa, specialmente se è dotata di buona cultura e ha magari conoscenza delle cose del mondo. Ad esempio, prendiamo le sciagure, eventi che colpiscono molto l’immaginario: i terremoti fanno impressione, ma nel mondo avvengono circa diecimila terremoti all'anno e ce ne sono circa un centinaio che sono di forte intensità. Per questo, non è credibile per un astrologo dire semplicemente: 'Ci sarà un terremoto’. Bisogna essere più precisi per dare credibilità alla predizione".
Insomma, se vogliamo seguire il consiglio della stessa Viola a restare "calmi, analitici e razionali", la cosa migliore è non prestare fede agli astrologi!