- COMUNICATO STAMPA -
Con preghiera di pubblicazione immediata
UNA MEDIUM CONFESSA AL CICAP I SUOI TRUCCHI
Una delle ultime medium "all'antica" (con tanto di sedute spiritiche al buio intorno al tavolino) operanti nel nostro paese ha deciso di gettare la maschera e confessare al CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale)* i suoi trucchi.*** Si tratta di "Anna": questo lo pseudonimo usato dalla donna che per alcuni anni ha animato il circolo di spiritisti genovese noto come Cerchio Ergon.
"Vi andrebbe di prendere in considerazione, oltre la dichiarazione del mio falso, anche la dimostrazione di come ho realmente costruito i fatti con conseguente prova che la medianita' non esiste?", cosi' si apre la confessione di "Anna", pubblicata sul numero, ora in distribuzione agli abbonati e presso le librerie Feltrinelli, di Scienza & Paranormale, il periodico pubblicato dal CICAP.
"Qualche tempo fa", spiega Massimo Polidoro, Segretario nazionale del CICAP, "una commissione di nostri esperti, guidata dal chimico Silvano Fuso, aveva assistito ad alcune sedute spiritiche con "Anna" ed era giunta alla conclusione che si trattasse di un falso. All'epoca, la medium e i suoi sostenitori protestarono che il CICAP era chiuso di mente e che non poteva accettare fenomeni che non riusciva a comprendere. In realta', eravamo riusciti benissimo a scoprire il trucco usato da "Anna" per materializzare un messaggio degli spiriti sul suo braccio e questo, all'epoca, non deve averle fatto molto piacere...".
Il pezzo forte di "Anna", infatti, consisteva nel mostrare l'avambraccio nudo e pulito; una volta strofinatavi sopra della cenere, pero', compariva misteriosamente sulla pelle una scritta che, si diceva, proveniva dagli spiriti.
Il trucco consisteva nel preparare precedentemente l'avambraccio, scrivendo la scritta da far comparire con del succo di limone o altra sostanza - invisibile, ma appiccicaticcia - che avrebbe trattenuto le particelle di cenere e reso cosi' visibile la scritta.
Nella sua lunga confessione (disponibile a breve on-line anche al sito del Comitato: http://www.cicap.org) la medium spiega di essersi decisa a confessare "nella speranza che altri sappiano che cadere in queste trappole puo' essere estremamente pericoloso".
"Questo caso", conclude Polidoro, "rappresenta l'ennesima prova che i risultati delle indagini e delle verifiche del CICAP se da un lato possono deludere i cultori del mistero - e in qualche caso li induce a ipotizzare chissa' quali complotti ai loro danni - dall'altro si confermano il risultato di studi condotti con il massimo rigore scientifico".
*Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) e' un'associazione scientifica e pedagogica, senza fini di lucro, fondata nel 1989 su iniziativa di un gruppo di scienziati e studiosi preoccupati dalla crescete diffusione acritica di credenze irrazionali. Ne fanno parte tra gli altri: Piero Angela, Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Tullio Regge e i Premi Nobel Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini.
Per maggiori informazioni: http://www.cicap.org; [email protected]; tel.
fax 0426-22013
Con preghiera di pubblicazione immediata
UNA MEDIUM CONFESSA AL CICAP I SUOI TRUCCHI
Una delle ultime medium "all'antica" (con tanto di sedute spiritiche al buio intorno al tavolino) operanti nel nostro paese ha deciso di gettare la maschera e confessare al CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale)* i suoi trucchi.*** Si tratta di "Anna": questo lo pseudonimo usato dalla donna che per alcuni anni ha animato il circolo di spiritisti genovese noto come Cerchio Ergon.
"Vi andrebbe di prendere in considerazione, oltre la dichiarazione del mio falso, anche la dimostrazione di come ho realmente costruito i fatti con conseguente prova che la medianita' non esiste?", cosi' si apre la confessione di "Anna", pubblicata sul numero, ora in distribuzione agli abbonati e presso le librerie Feltrinelli, di Scienza & Paranormale, il periodico pubblicato dal CICAP.
"Qualche tempo fa", spiega Massimo Polidoro, Segretario nazionale del CICAP, "una commissione di nostri esperti, guidata dal chimico Silvano Fuso, aveva assistito ad alcune sedute spiritiche con "Anna" ed era giunta alla conclusione che si trattasse di un falso. All'epoca, la medium e i suoi sostenitori protestarono che il CICAP era chiuso di mente e che non poteva accettare fenomeni che non riusciva a comprendere. In realta', eravamo riusciti benissimo a scoprire il trucco usato da "Anna" per materializzare un messaggio degli spiriti sul suo braccio e questo, all'epoca, non deve averle fatto molto piacere...".
Il pezzo forte di "Anna", infatti, consisteva nel mostrare l'avambraccio nudo e pulito; una volta strofinatavi sopra della cenere, pero', compariva misteriosamente sulla pelle una scritta che, si diceva, proveniva dagli spiriti.
Il trucco consisteva nel preparare precedentemente l'avambraccio, scrivendo la scritta da far comparire con del succo di limone o altra sostanza - invisibile, ma appiccicaticcia - che avrebbe trattenuto le particelle di cenere e reso cosi' visibile la scritta.
Nella sua lunga confessione (disponibile a breve on-line anche al sito del Comitato: http://www.cicap.org) la medium spiega di essersi decisa a confessare "nella speranza che altri sappiano che cadere in queste trappole puo' essere estremamente pericoloso".
"Questo caso", conclude Polidoro, "rappresenta l'ennesima prova che i risultati delle indagini e delle verifiche del CICAP se da un lato possono deludere i cultori del mistero - e in qualche caso li induce a ipotizzare chissa' quali complotti ai loro danni - dall'altro si confermano il risultato di studi condotti con il massimo rigore scientifico".
*Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) e' un'associazione scientifica e pedagogica, senza fini di lucro, fondata nel 1989 su iniziativa di un gruppo di scienziati e studiosi preoccupati dalla crescete diffusione acritica di credenze irrazionali. Ne fanno parte tra gli altri: Piero Angela, Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Tullio Regge e i Premi Nobel Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini.
Per maggiori informazioni: http://www.cicap.org; [email protected]; tel.
fax 0426-22013