Buona parte degli sforzi sono attualmente rivolti alla raccolta dei dati per poter preparare carte di pericolosità sismica sulla base delle quali attuare le opere e gli interventi di prevenzione sul territorio.
Una buona politica di prevenzione può evitare che un sisma si trasformi in una tragedia con numerose vittime.
È possibile spingersi oltre la prevenzione, incamminandosi nella strada della diretta previsione?
Terremoto, il libro di Franco Foresta Martin e Patrizia Polizzi, cerca di trovare risposta proprio a questa domanda.
Nell'inverno del 1975 nella provincia di Haicheng, Manciuria, in Cina, si manifestavano strani fenomeni... i fenomeni precursori registrati erano tali che il 4 febbraio 1975 i sismologi del Gabinetto Nazionale Cinese non ebbero più dubbi: la provincia di Haicheng era minacciata da un imminente e devastante sisma.
Alle 10.00 dello stesso giorno la macchina dell'evacuazione si mise in moto e tutta la popolazione venne condotta presso ricoveri d'emergenza.
Alle 19.36 dello stesso giorno il sisma arrivò e fu catastrofico, 7.3 gradi sulla scala Richter.
La città di Haicheng era stata rasa al suolo, ma la popolazione era salva!
La notizia della strabiliante precisione fece il giro del mondo e accese le speranze sulla possibilità di prevedere in modo significativo i terremoti.
Ma cosa sarebbe successo se il terremoto non fosse arrivato lo stesso giorno, e nemmeno quello successivo, e neppure dopo una settimana? Cosa sarebbe successo se il terremoto fosse arrivato dopo un mese oppure in una provincia a un centinaio di chilometri?
Purtroppo qualche cosa del genere avvenne nel 1976 a Tangshn... uno dei più disastrosi terremoti del ventesimo secolo con oltre un 250.000 morti.
Ad Haicheng, evidentemente, non si era aperta la strada verso la previsione di tutti i terremoti, ma si è aperta la frontiera di una possibilità di ricerca interessante.
Il libro di Franco Foresta Martin e Patrizia Polizzi ci introduce allo studio dei fenomeni sismologici, spiegando la natura fisica che caratterizza questi fenomeni e gli approcci possibili per minimizzare il danno. Gli autori chiariscono cosa significhi prevedere un terremoto, quali sono i rischi e i benefici di risultati di questo genere.
Spiegando come e perché i terremoti si manifestano, raccontando i tentativi, le speranze e le illusioni legate a questi studi, gli autori ci aiutano a scorgere un'interessante frontiera della moderna ricerca sismologica. La frontiera di una disciplina che studia un fenomeno che accompagna l'uomo dalla sua origine tra storie mito e leggenda.