«Astrologia (dal greco astér, stella, e logos, discorso): l'arte di prevedere il futuro attraverso gli astri. L'astrologia ha una base di mistero e superstizione ed è sopravvissuta fino al Medioevo. Solo la rivoluzione copernicana, che ha sostenuto l'infinità dello spazio, ha messo in dubbio i suoi fondamenti». La definizione è tratta dall'edizione del 1924 del Nordisk Familjebok, l'enciclopedia familiare svedese. Sessant'anni fa dunque l'astrologia era considerata un'assurdità superstiziosa in via di estinzione ormai da quattro secoli. Nessuno la prendeva sul serio. Questo accadeva allora. Qualche tempo fa mi è stata presentata una giovane donna in un caffè di Stoccolma.
La prima cosa che mi ha chiesto, dopo esserci scambiati i nomi, è stata di che segno ero. Un'amicizia di breve durata. La ragazza era sulla trentina e aveva alle spalle, come ho saputo in seguito, nove anni di scuola primaria, tre di liceo più l'università. Aveva anche un passato di attivismo politico radicale e sembrava una donna perfettamente normale, nel pieno possesso di tutte le sue facoltà intellettuali.
Era quindi difficile trovare una giustificazione al perché quasi cinquecento anni di illuminismo e di progressi scientifici non avessero lasciato alcuna traccia nella sua concezione del mondo. «Del segno dell'oca» ho risposto. «Come te».
Poi non ci siamo detti altro. È stata un'amicizia di breve durata. Questo episodio potrebbe far pensare che io sia una persona eccezionalmente arrogante, ma inizia a darmi fastidio che non si possa quasi più attraversare una strada senza che qualcuno ti picchietti su una spalla e ti chieda di che segno sei. Quella che è stata una superstizione senza ragion d'essere sin dai giorni di Copernico, nel 1983 sembra diventata una vera e propria filosofia di vita.
Oggi in Svezia sono attivi quasi cinquecento astrologi professionisti più o meno riconosciuti e un numero imprecisato di allegri dilettanti. Si stima che nel nostro paese circa centomila persone ritengano l'astrologia una scienza seria. Negli ultimi decenni, poche assurdità hanno vissuto un ritorno di fiamma paragonabile a quello dell'astrologia, uno dei principali segni dell'ondata di neospiritualità che si è abbattuta sull'intero mondo occidentale. Per la grande maggioranza delle persone può risultare difficile difendersi dai ragionamenti misticheggianti offerti in vendita dai ciarlatani del settore. Spesso la superstizione è avvolta in lunghi ragionamenti pseudoscientifici che fanno riferimento a fonti inaccessibili e le presentano come fatti incontrovertibili. Anche una stampa poco seria e priva di senso critico dà loro una mano, propinando ai lettori idiozie assolutamente incredibili.
Un esempio tipico è l'attenzione riservata dai media alla curiosa vicenda dell'Istituto di psicologia applicata dell'Università di Lund, dove la psicologa Maj Björk ha recentemente presentato uno studio intitolato Astrologia-Psicologia, in cui sostiene di poter dare valore scientifico all'astrologia. L'Aftonbladet ha dato grande risonanza alla ricerca, titolando a caratteri cubitali: HA TESTATO GLI OROSCOPI- FUNZIONANO. Poi si è messa in moto la giostra: lo Svenska Dagbladet ha presentato lo studio come un lavoro scientifico e l'Expressen ha invitato la Björk a tenere una rubrica fissa sull'astrologia e i segni zodiacali durante l'estate.
Perfino la rivista femminista Kvinnotidningen Q ha abboccato all'amo, dedicando al rapporto della Björk un editoriale assurdamente privo di senso critico; anzi, la redazione è sembrata talmente colpita da ingaggiare un astrologo professionista a disposizione degli invitati per la festa di compleanno della rivista, la primavera scorsa. Secondo il reportage di Q, l'astrologo è stato occupato tutta la serata. Inutile dire che non ho rinnovato l'abbonamento. Scandalo. Agli occhi del pubblico, che non ha la possibilità di verificare la veridicità dei dati, quella della Björk appare come una solida ricerca scientifica.
La studiosa ha anche dichiarato che utilizzerà l'oroscopo come metodo di valutazione della personalità dei suoi pazienti. E non è tutto: la sua ricerca scuoterebbe dalle fondamenta la nostra concezione del mondo e della scienza. Se fosse vera! Il problema è che non lo è. Lo studio della Björk non è altro che pura e semplice pseudoscienza e il fatto stesso che sia stato accettato dall'università inizia ad apparire sempre più come uno scandalo accademico. Sarebbe troppo lungo elencare in dettaglio tutte le lacune dello studio (l'ampiezza del campione statistico, il metodo di selezione, i controlli di sicurezza eccetera). Limitiamoci a constatare che non rispetta i criteri della ricerca scientifica e dunque non dimostra un bel niente. La verità sembra essere che la Björk, un'astrologa convinta, abbia costruito su misura una ricerca che dimostrasse la veridicità delle sue convinzioni.
Nessun giornale ha dato spazio alla benché minima opinione critica sullo studio. E naturalmente nessuno chiederà scusa ai lettori per le idiozie che ha pubblicato. La neospiritualità è un fenomeno insidioso. Si è sviluppata gradualmente negli ultimi decenni ed è arrivata ad abbracciare ogni genere di superstizioni e idiozie, di cui l'astrologia è solo un esempio tra i tanti. Altri sono la parapsicologia, l'ufologia, l'occultismo, il misticismo orientale, i bioritmi, l'I Ching, la numerologia, la piramidologia, la chirometria (l'arte di leggere la mano), i culti di Atlantide, le varie cure dei guaritori, Scientology e molto altro. La neospiritualità è dunque qualcosa che ci riguarda?
La risposta può essere una sola, che tutto ciò che si manifesta come movimento popolare e coinvolge centinaia di migliaia di persone deve riguardarci. E a maggior ragione, visto che questa neospiritualità, con le sue frasi vuote ma radicali e non prive di carica emotiva, esercita grande attrattiva sui giovani. Accusa la scienza tradizionale di essere conservatrice e borghese e si dipinge come un'alternativa progressista. Ma dietro questa facciata innocente si nasconde una visione del mondo e dell'uomo particolarmente reazionaria.
L'astrologia, per esempio, sostiene una visione del mondo deterministica, stabilita dal destino: in altri termini, che il nostro sviluppo individuale sarebbe in qualche modo predeterminato dalla posizione degli astri e dei pianeti al momento della nostra nascita. Se diventiamo tossicodipendenti o medici, scaricatori di porto o speculatori di borsa, non avrebbe niente a che fare con la nostra provenienza di classe, le circostanze sociali e le regole del gioco politico.
Se abbiamo una pessima vita sessuale, può dipendere dal fatto che siamo Scorpione e il nostro partner Leone, non dall'inconsistenza dell'educazione sessuale nelle scuole o dalla crisi degli alloggi che ci impedisce di trovare un posto in cui metterci in libertà.
Una delle costanti della neospiritualità è che propone una visione del mondo in cui non ci sono possibilità di influenzare l'ambiente circostante con le proprie azioni. È una spiritualità passivizzante, spesso basata su previsioni che si autorealizzano. Così la neospiritualità indica scorciatoie per arrivare alla conoscenza. Invece di dedicare un certo numero di anni agli studi o al lavoro, dovremmo sederci e raggiungere la conoscenza attraverso la meditazione, ottenere la felicità borbottando un mantra o (perché no?) sperimentare il nostro vero io con un viaggio all'LSD.
La neospiritualità parla di uno sviluppo positivo per l'individuo, ma la pseudoscienza e la superstizione non hanno mai contribuito a migliorare le condizioni di vita di nessuno. A parte forse i ciarlatani che si arricchiscono sulla creduloneria della gente, che è la moneta sonante della neospiritualità. Ciarlatani come von Däniken (scrittore svizzero, noto per i libri di archeologia misteriosa, ndr) e Uri Geller sono diventati milionari ingannando la gente. Ogni anno tutte le case editrici svedesi degne di questo nome pubblicano diversi volumi su questa arte della truffa, e per i settimanali gli oroscopi sono un investimento mirato a potenziare le vendite. Alcune librerie di Stoccolma, come Vattumannen e East&West, si sono specializzate in pseudoscienza e superstizione. Farsi fare un oroscopo personalizzato da un professionista può costare qualche centinaio di corone; Ulla Sallert per esempio spedisce per posta oroscopi elaborati al computer per 164 corone. Per 550 corone si può partecipare a un corso di spiritualità sessuale e misticismo tantrico con Tolly Burkan, organizzato dall'associazione Livsglädje Täby. Per metà di quella cifra il signor Burkan può anche insegnare a camminare sui carboni ardenti.
Negli Stati Uniti regna l'isteria consumista: si può ordinare una sfera di cristallo per 700 corone. L'Aftonbladet è più economico: il suo direttore Gary Engman offre l'oroscopo quotidiano a due corone e cinquanta. Purtroppo la ragazza che ho citato all'inizio dell'articolo non è un caso isolato. Non è difficile diventare un eremita moderno, se ci si perde nella giungla neospirituale. Il difficile è uscirne.
La prima cosa che mi ha chiesto, dopo esserci scambiati i nomi, è stata di che segno ero. Un'amicizia di breve durata. La ragazza era sulla trentina e aveva alle spalle, come ho saputo in seguito, nove anni di scuola primaria, tre di liceo più l'università. Aveva anche un passato di attivismo politico radicale e sembrava una donna perfettamente normale, nel pieno possesso di tutte le sue facoltà intellettuali.
Era quindi difficile trovare una giustificazione al perché quasi cinquecento anni di illuminismo e di progressi scientifici non avessero lasciato alcuna traccia nella sua concezione del mondo. «Del segno dell'oca» ho risposto. «Come te».
Poi non ci siamo detti altro. È stata un'amicizia di breve durata. Questo episodio potrebbe far pensare che io sia una persona eccezionalmente arrogante, ma inizia a darmi fastidio che non si possa quasi più attraversare una strada senza che qualcuno ti picchietti su una spalla e ti chieda di che segno sei. Quella che è stata una superstizione senza ragion d'essere sin dai giorni di Copernico, nel 1983 sembra diventata una vera e propria filosofia di vita.
Una cifra sconosciuta
Oggi in Svezia sono attivi quasi cinquecento astrologi professionisti più o meno riconosciuti e un numero imprecisato di allegri dilettanti. Si stima che nel nostro paese circa centomila persone ritengano l'astrologia una scienza seria. Negli ultimi decenni, poche assurdità hanno vissuto un ritorno di fiamma paragonabile a quello dell'astrologia, uno dei principali segni dell'ondata di neospiritualità che si è abbattuta sull'intero mondo occidentale. Per la grande maggioranza delle persone può risultare difficile difendersi dai ragionamenti misticheggianti offerti in vendita dai ciarlatani del settore. Spesso la superstizione è avvolta in lunghi ragionamenti pseudoscientifici che fanno riferimento a fonti inaccessibili e le presentano come fatti incontrovertibili. Anche una stampa poco seria e priva di senso critico dà loro una mano, propinando ai lettori idiozie assolutamente incredibili.
Perfino «Q»
Un esempio tipico è l'attenzione riservata dai media alla curiosa vicenda dell'Istituto di psicologia applicata dell'Università di Lund, dove la psicologa Maj Björk ha recentemente presentato uno studio intitolato Astrologia-Psicologia, in cui sostiene di poter dare valore scientifico all'astrologia. L'Aftonbladet ha dato grande risonanza alla ricerca, titolando a caratteri cubitali: HA TESTATO GLI OROSCOPI- FUNZIONANO. Poi si è messa in moto la giostra: lo Svenska Dagbladet ha presentato lo studio come un lavoro scientifico e l'Expressen ha invitato la Björk a tenere una rubrica fissa sull'astrologia e i segni zodiacali durante l'estate.
Perfino la rivista femminista Kvinnotidningen Q ha abboccato all'amo, dedicando al rapporto della Björk un editoriale assurdamente privo di senso critico; anzi, la redazione è sembrata talmente colpita da ingaggiare un astrologo professionista a disposizione degli invitati per la festa di compleanno della rivista, la primavera scorsa. Secondo il reportage di Q, l'astrologo è stato occupato tutta la serata. Inutile dire che non ho rinnovato l'abbonamento. Scandalo. Agli occhi del pubblico, che non ha la possibilità di verificare la veridicità dei dati, quella della Björk appare come una solida ricerca scientifica.
La studiosa ha anche dichiarato che utilizzerà l'oroscopo come metodo di valutazione della personalità dei suoi pazienti. E non è tutto: la sua ricerca scuoterebbe dalle fondamenta la nostra concezione del mondo e della scienza. Se fosse vera! Il problema è che non lo è. Lo studio della Björk non è altro che pura e semplice pseudoscienza e il fatto stesso che sia stato accettato dall'università inizia ad apparire sempre più come uno scandalo accademico. Sarebbe troppo lungo elencare in dettaglio tutte le lacune dello studio (l'ampiezza del campione statistico, il metodo di selezione, i controlli di sicurezza eccetera). Limitiamoci a constatare che non rispetta i criteri della ricerca scientifica e dunque non dimostra un bel niente. La verità sembra essere che la Björk, un'astrologa convinta, abbia costruito su misura una ricerca che dimostrasse la veridicità delle sue convinzioni.
Ogni genere di superstizione
Nessun giornale ha dato spazio alla benché minima opinione critica sullo studio. E naturalmente nessuno chiederà scusa ai lettori per le idiozie che ha pubblicato. La neospiritualità è un fenomeno insidioso. Si è sviluppata gradualmente negli ultimi decenni ed è arrivata ad abbracciare ogni genere di superstizioni e idiozie, di cui l'astrologia è solo un esempio tra i tanti. Altri sono la parapsicologia, l'ufologia, l'occultismo, il misticismo orientale, i bioritmi, l'I Ching, la numerologia, la piramidologia, la chirometria (l'arte di leggere la mano), i culti di Atlantide, le varie cure dei guaritori, Scientology e molto altro. La neospiritualità è dunque qualcosa che ci riguarda?
La risposta può essere una sola, che tutto ciò che si manifesta come movimento popolare e coinvolge centinaia di migliaia di persone deve riguardarci. E a maggior ragione, visto che questa neospiritualità, con le sue frasi vuote ma radicali e non prive di carica emotiva, esercita grande attrattiva sui giovani. Accusa la scienza tradizionale di essere conservatrice e borghese e si dipinge come un'alternativa progressista. Ma dietro questa facciata innocente si nasconde una visione del mondo e dell'uomo particolarmente reazionaria.
Mettetevi in libertà
L'astrologia, per esempio, sostiene una visione del mondo deterministica, stabilita dal destino: in altri termini, che il nostro sviluppo individuale sarebbe in qualche modo predeterminato dalla posizione degli astri e dei pianeti al momento della nostra nascita. Se diventiamo tossicodipendenti o medici, scaricatori di porto o speculatori di borsa, non avrebbe niente a che fare con la nostra provenienza di classe, le circostanze sociali e le regole del gioco politico.
Se abbiamo una pessima vita sessuale, può dipendere dal fatto che siamo Scorpione e il nostro partner Leone, non dall'inconsistenza dell'educazione sessuale nelle scuole o dalla crisi degli alloggi che ci impedisce di trovare un posto in cui metterci in libertà.
Una delle costanti della neospiritualità è che propone una visione del mondo in cui non ci sono possibilità di influenzare l'ambiente circostante con le proprie azioni. È una spiritualità passivizzante, spesso basata su previsioni che si autorealizzano. Così la neospiritualità indica scorciatoie per arrivare alla conoscenza. Invece di dedicare un certo numero di anni agli studi o al lavoro, dovremmo sederci e raggiungere la conoscenza attraverso la meditazione, ottenere la felicità borbottando un mantra o (perché no?) sperimentare il nostro vero io con un viaggio all'LSD.
Moneta sonante
La neospiritualità parla di uno sviluppo positivo per l'individuo, ma la pseudoscienza e la superstizione non hanno mai contribuito a migliorare le condizioni di vita di nessuno. A parte forse i ciarlatani che si arricchiscono sulla creduloneria della gente, che è la moneta sonante della neospiritualità. Ciarlatani come von Däniken (scrittore svizzero, noto per i libri di archeologia misteriosa, ndr) e Uri Geller sono diventati milionari ingannando la gente. Ogni anno tutte le case editrici svedesi degne di questo nome pubblicano diversi volumi su questa arte della truffa, e per i settimanali gli oroscopi sono un investimento mirato a potenziare le vendite. Alcune librerie di Stoccolma, come Vattumannen e East&West, si sono specializzate in pseudoscienza e superstizione. Farsi fare un oroscopo personalizzato da un professionista può costare qualche centinaio di corone; Ulla Sallert per esempio spedisce per posta oroscopi elaborati al computer per 164 corone. Per 550 corone si può partecipare a un corso di spiritualità sessuale e misticismo tantrico con Tolly Burkan, organizzato dall'associazione Livsglädje Täby. Per metà di quella cifra il signor Burkan può anche insegnare a camminare sui carboni ardenti.
Negli Stati Uniti regna l'isteria consumista: si può ordinare una sfera di cristallo per 700 corone. L'Aftonbladet è più economico: il suo direttore Gary Engman offre l'oroscopo quotidiano a due corone e cinquanta. Purtroppo la ragazza che ho citato all'inizio dell'articolo non è un caso isolato. Non è difficile diventare un eremita moderno, se ci si perde nella giungla neospirituale. Il difficile è uscirne.