Le catastrofi planetarie dell’ingegner Alberto Porta

  • In Articoli
  • 14-10-2025
  • di Sofia Lincos e Giuseppe Stilo
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© Grandfailure/istock
In una zona semicentrale di Torino sorge il santuario di Sant’Antonio da Padova, d’ispirazione neogotica, inaugurato nel 1887. È opera di un uomo all’epoca piuttosto noto e cattolico devotissimo, l’ingegnere civile Alberto Francesco Porta. Nato nel 1853 a Mondovì, e poi stabilitosi a Torino, Porta si era legato quasi subito agli ambienti gesuiti, diventando anche un apprezzato insegnante negli istituti d’istruzione di quell’ordine religioso. Fu un uomo e un progettista notevole, ma a una prima impressione potrebbe sembrare di nessun interesse per questa rubrica. Non è così: quella fu la prima vita di Porta. Ne seguirono altre due, la seconda delle quali preparò l’ultima, quella da “divergente”.

Nel 1894, grazie ai gesuiti che operavano in quel paese, Porta si trasferì con la famiglia in Guatemala, pae[...]

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