Una vecchia massima attribuita a Confucio recita: «Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo». La didattica museale[1] cerca proprio di mettere in pratica questa massima mostrando al pubblico oggetti reali e, nel caso di musei interattivi, coinvolgendo i visitatori in attività pratiche. Un significativo esempio di questo tipo di didattica è nato recentemente a Settimo Torinese (TO) e riguarda una disciplina non proprio amatissima dal grosso pubblico e non semplice da divulgare: la chimica. Ci riferiamo al MUCH, ovvero il Museo della Chimica[2], inaugurato il 29 giugno 2022 e aperto al pubblico il 1° luglio.
Ricca di significato e di storia è anche la sede dove il museo è collocato. Si tratta infatti di una palazzina di via Leinì 84, che ospitò in passato la fabbrica di vernici Siva, in cui, nel 1948, fu assunto Primo Le[...]
Ricca di significato e di storia è anche la sede dove il museo è collocato. Si tratta infatti di una palazzina di via Leinì 84, che ospitò in passato la fabbrica di vernici Siva, in cui, nel 1948, fu assunto Primo Le[...]
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