C’era una volta un medium italiano che ebbe il piacere di stupire Sir Arthur Conan Doyle, creatore di Sherlock Holmes e devoto credente nello spiritismo, e “l’onore” di essere smascherato da Harry Houdini, il grande mago e scettico. Si chiamava Nino Pecoraro ed era nato a Napoli nel 1899. Dopo essersi esibito come medium in Europa convincendo, pare, anche alcuni scienziati, andò negli Stati Uniti in cerca di fama. Di giorno lavorava in una farmacia, ma di notte affermava di poter entrare in trance ed evocare lo spirito di una delle più grandi medium (per alcuni, una delle più grandi imbroglione) mai vissute: Eusapia Palladino. Grazie a lei, diceva, poteva far suonare un campanello, far levitare un tavolo e creare altri strani fenomeni. Poiché non parlava inglese, solitamente era accompagnato dal dottor Anselmo Vecchio, proprietario della farmac[...]
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