Poi è arrivata l’assemblea dei soci CICAP dello scorso anno a Torino e lì è maturata l’idea di percorrere vie nuove, per provare a comunicare in maniera più efficace, aprendoci alla possibilità di venire in contatto con un pubblico più ampio. Ecco allora il nuovo nome, Query, che esprime il progetto di una rivista capace di fare domande, di seminare dubbi, ma anche di raccontare cosa vuol dire fare ricerca. Ecco la nuova grafica, con l’obiettivo di avvicinare lettrici e lettori e di incuriosirli ai contenuti degli articoli. Ecco la nuova periodicità trimestrale, per consentirci di lavorare a un prodotto di qualità, nei vincoli imposti anche dal fatto che si tratta pur sempre di un’operazione costruita sull’impegno volontario (e, lasciatemelo dire, straordinario) di persone che si dedicano con passione e intelligenza a un progetto culturale.
Ora che siamo arrivati in porto il giudizio è nella mani di voi che leggete. Ci sono ancora tante cose che possono essere migliorate e magari anche veri e propri errori, ed è giusto che quel senso critico che richiamiamo sempre sia rivolto in primo luogo verso il nostro stesso lavoro.
Se però, come spero, questa rivista vi piacerà, allora aiutateci a farla conoscere: parlatene, mostratela ad amici, colleghi di studio e di lavoro, insomma fatela girare, perché solo in questo modo comincerà a vivere pienamente.