Alcuni analisti hanno attribuito il dilagare delle pseudoscienze e della credenza nelle teorie del complotto a una forma di ansia collettiva legata alla difficoltà di comprendere e accettare la complessità di una realtà dominata dalla globalizzazione. Ma al cuore del nostro mondo sempre più interconnesso c’è un altro recente fenomeno che contribuisce in misura ancor più determinante a favorire la sfiducia nella scienza e nella democrazia, e quindi il populismo e i complottismi: la brusca accelerazione delle disuguaglianze socioeconomiche, che continuano a espandersi e hanno ormai raggiunto dimensioni che non hanno precedenti nella storia dell’umanità, creando fratture profonde e forse insanabili tra individui, comunità e nazioni.
Il dossier di questo numero, da pagina 24 a pagina 43 è quindi dedicato a esplorare le dinamiche che alimentano le mostruose accumulazioni di ricchezza e di potere a cui stiamo assistendo, soffermandosi poi sul fenomeno attualissimo dei miti e dei rituali che circondano le criptovalute, nate invece con l’intento utopistico di mettere riparo alle disuguaglianze, e infine cercando di rispondere alla domanda se l’economia, con il suo ruolo centrale nelle scelte di governi e istituzioni, possa davvero considerarsi una scienza esatta.
Una questione di carattere epistemologico è al centro anche dell’articolo di Mathieu Beau a pagina 58, vale a dire se la scienza sia progressista o conservatrice, mentre due classici delle mitologie contemporanee sono il tema degli articoli a pagina 44, dove Maurizio Verga ricostruisce le origini e lo sviluppo della complicata vicenda degli "UFO nazisti", in Germania e non solo, e a pagina 52, in cui Sofia Lincos esplora il variegato mondo dei criptidi a stelle e strisce e il loro ruolo nelle realtà sociali delle piccole città di provincia degli Stati Uniti.
Buona lettura!
Il dossier di questo numero, da pagina 24 a pagina 43 è quindi dedicato a esplorare le dinamiche che alimentano le mostruose accumulazioni di ricchezza e di potere a cui stiamo assistendo, soffermandosi poi sul fenomeno attualissimo dei miti e dei rituali che circondano le criptovalute, nate invece con l’intento utopistico di mettere riparo alle disuguaglianze, e infine cercando di rispondere alla domanda se l’economia, con il suo ruolo centrale nelle scelte di governi e istituzioni, possa davvero considerarsi una scienza esatta.
Una questione di carattere epistemologico è al centro anche dell’articolo di Mathieu Beau a pagina 58, vale a dire se la scienza sia progressista o conservatrice, mentre due classici delle mitologie contemporanee sono il tema degli articoli a pagina 44, dove Maurizio Verga ricostruisce le origini e lo sviluppo della complicata vicenda degli "UFO nazisti", in Germania e non solo, e a pagina 52, in cui Sofia Lincos esplora il variegato mondo dei criptidi a stelle e strisce e il loro ruolo nelle realtà sociali delle piccole città di provincia degli Stati Uniti.
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