Sono passati 14 anni da quando il primo numero di questa rivista pubblicò uno speciale sul cambiamento climatico che, nel prendere posizione sulle sue cause, si affidava al consenso scientifico sull’argomento, largamente favorevole alla teoria dell’origine umana del riscaldamento globale. In seguito a questa scelta e più tardi ad altre analoghe in merito a differenti controversie scientifiche, il CICAP è stato ripetutamente accusato di aver tradito la propria vocazione scettica, che impone di valutare le affermazioni soltanto sulla base delle prove, indipendentemente dalla loro maggiore o minore popolarità. Secondo queste accuse, un ente che ha l’obiettivo di promuovere lo spirito critico dovrebbe prendersi la responsabilità di soppesare le prove a sostegno di una teoria, non limitarsi a riferire il parere prevalente tra i ricercatori:[...]
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