Una possibilità è che questi effetti siano dovuti a dei conflitti differenziali dello smooth pursuit e del sistema oculomotore saccadico. Il moto curvilineo potrebbe spostare il sistema oculomotore della vittima in un lungo inseguimento della mano in movimento del borseggiatore; il centro foveale della visione seguirebbe quindi la lunghezza della traiettoria, presumibilmente portando con sé anche il punto d'attenzione. Il moto veloce e lineare può indurre un movimento oculare saccadico, e la soppressione della percezione visiva che è risaputo avvenire durante le saccadi[1][2][3], può risultare in una riduzione dell'attenzione.
Una seconda possibilità è che non sia tanto il sistema oculomotore ad essere influenzato in maniera differenziale dai due tipi di movimento, quanto piuttosto che i movimenti curvilinei del bersaglio siano percettivamente più rilevanti del movimento lineare del bersaglio, indipendentemente dai movimenti dell'occhio. Le curve e gli angoli delle superfici degli oggetti sono percettivamente più interessanti e generano un'attività neurale più forte rispetto a quella generata dai bordi rettilinei, probabilmente a causa del fatto che essi sono meno prevedibili e scontati ( e perciò insoliti ed istruttivi)[4][5][6]. Quest'argomentazione relativa alla diminuzione della ridondanza potrebbe essere applicata anche alle traiettorie non prevedibili del movimento degli oggetti. Se è questo il caso, le traiettorie di moto curvilineo dovrebbero essere più significative (e consequenzialmente dovrebbero focalizzare l'attenzione in maniera più forte) delle traiettorie diritte.
Le possibilità sopra descritte non si escludono l'un l'altra. Inoltre, potrebbe darsi che l'intuizione del borseggiatore non sia corretta, e che le differenti traiettorie di moto non impegnino differentemente l'attenzione dell'osservatore. Ad ogni modo, la valutazione empirica di questi risultati porterebbe a nuove scoperte scientifiche potenzialmente significative. Così, questo tema è uno dei tanti da cui i neuroscienziati potrebbero trarre intuizioni dallo studio della magia.