Dalle onde gravitazionali all'Open Science: la sfida dell'Einstein Telescope

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Panoramica della miniera di Sos Enattos © EGO/INFN
Einstein Telescope, se finanziato, sarà l’osservatorio europeo di terza generazione per le onde gravitazionali. Oggi le onde gravitazionali sono studiate da Virgo, situato vicino a Pisa, dai due osservatori LIGO negli Stati Uniti e (anche se ancora con qualche problema) da KAGRA in Giappone. Un interferometro per la rivelazione delle onde gravitazionali come Virgo è formato da due bracci lunghi alcuni chilometri disposti ad angolo retto e percorsi avanti e indietro da un raggio laser, riflesso da specchi alle estremità. Le onde gravitazionali, almeno quelle che possiamo osservare oggi, sono generate da eventi astrofisici di enorme energia come la fusione di due buchi neri a molti anni luce di distanza. Quando una di esse attraversa lo strumento, la lunghezza dei due bracci si modifica microscopicamente: mentre uno dei due si allunga, l’altro si accorcia. [...]
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