“Tumulo del gatto selvatico”. Questo il significato di Rujm el-Hiri, antico ed enigmatico monumento megalitico sulle alture del Golan, in una regione contesa tra Siria e Israele, conosciuto anche come “La ruota dei fantasmi”, “Great Stone Circle” o “la Stonehenge levantina”. Si tratta infatti di una serie di cerchi concentrici realizzati con migliaia di pietre di basalto, il più ampio dei quali ha un diametro di 150 metri. Sono mura circolari connesse in alcuni punti tra loro da sottili muri radiali, che presentano due grandi aperture a nord-est e a sud-est, e al centro delle quali si erge un tumulo di pietre, alto attualmente circa 4 metri.
Scavato dagli anni ’80, Rujm el-Hiri è tra i siti meglio conservati e indagati dell’area, ricca di dolmen e monumenti simili. Fin dalla sua scoperta, nel ’68, non si è mai spento il dibattito cir[...]
Scavato dagli anni ’80, Rujm el-Hiri è tra i siti meglio conservati e indagati dell’area, ricca di dolmen e monumenti simili. Fin dalla sua scoperta, nel ’68, non si è mai spento il dibattito cir[...]
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