In psicologia sociale è ben consolidato il concetto di falso consenso: spesso gli individui tendono a sovrastimare il numero di persone che condividono le loro idee. Tuttavia, le conseguenze di questa convinzione sulla percezione della legittimità della democrazia finora sono rimaste in gran parte inesplorate. Per approfondire la questione, un gruppo di psicologi sociali della Johannes Gutenberg Universität di Mainz ha quindi realizzato uno studio[1] destinato a misurare l’effetto del falso consenso in ambito politico. In particolare, Nils Steiner e colleghi si sono concentrati sul modo in cui la convinzione che le proprie opinioni siano le stesse della maggior parte dei cittadini influisce sull’idea tipicamente populista che “i politici” ignorino le opinioni “della gente”.
È ampiamente dimostrato che le persone tendono a ritenere legittime le sc[...]
È ampiamente dimostrato che le persone tendono a ritenere legittime le sc[...]
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