Intervista a James Randi

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  • 21-09-2001
  • di Andrea Albini

E' stato definito dal noto scienziato e scrittore Isaac Asimov "un tesoro nazionale", James Randi si presenta con una folta barba bianca e uno sguardo indagatore. Sotto i suoi occhi da oltre 35 anni passano le affermazioni di quel mondo sfuggente che va sotto il nome di "paranormale". Nelle sue indagini, però, non fa uso di sofisticate apparecchiature alla Gosthbuster. Randi, infatti, non è uno scienziato ma un'illusionista. Già da quando era un timido ragazzino prodigio a Toronto iniziò una carriera di mago professionista, specializzato in evasioni, che lo avrebbe portato a imprese paragonabili a quelle del grande Houdini ed ad esibirsi alla Casa Bianca. Famosa è stata la sua fuga da una camicia di forza mentre era appeso per i piedi sopra le cascate del Niagara. Dal 1987 ha interrotto le sue esibizioni più pericolose dopo un incidente sul palcoscenico e si dedica a tempo pieno alla sua seconda grande passione: smascherare quei presunti sensitivi che usano trucchi per far credere di avere sconosciuti poteri paranormali. Per far seguire i fatti alle affermazioni, Randi è pronto a esaminare, in condizioni di adeguato controllo scientifico, qualsiasi soggetto che ritiene di avere queste doti. In palio, oltre al riconoscimento internazionale, c'è il Pigasus Prize, un premio che negli anni è salito da diecimila ad un milione di dollari.

Alla fine di ottobre Randi è stato in Italia come ospite speciale per il congresso del Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (CICAP), fondato da Piero Angela, che a Padova ha celebrato i dieci anni di attività. Durante la sua permanenza ha inoltre presentato l'edizione italiana di due suoi famosi libri in cui racconta molte delle sue indagini, Fandonie, dell'editore Avverbi di Roma, e Avventure nel mistero, pubblicato dal CICAP.

Verso la metà degli anni settanta l'allora famoso sensitivo israeliano Uri Geller sembrava aver convinto la stampa ed alcuni scienziati di essere in grado di piegare chiavi e cucchiaini e leggere buste chiuse usando presunti poteri psichici. Dopo aver studiato le sue esibizioni, Randi fu in grado di replicarle in maniera identica usando trucchi di prestigio. Sebbene Geller si rifiutò sempre di affrontare direttamente il mago canadese, questi consigliò segretamente a Johnny Carson, il conduttore del più noto talk show americano, alcune accorgimenti antitrucco prima di una esibizione del sensitivo. Questo confermò una delle poche regole del paranormale: all'aumentare dei controlli i presunti poteri diminuisco. In 22 minuti di spettacolo Geller non riuscì in neppure un singolo tentativo.

Da allora gli scienziati furono più prudenti prima dare per convalidati i poteri di sensitivi "particolarmente dotati", ma ancora nel 1983 un'università americana annunciava di voler studiare soggetti in grado di piegare i metalli con la semplice concentrazione. Incuranti degli avvertimenti di Randi sulle precauzioni da tenere, si misero a studiare due promettenti giovani che si erano offerti volontari. Dopo tre anni, Randi rivelò ufficialmente che si tratta di due prestigiatori dilettanti mandati espressamente da lui per ingannare gli studiosi. Lo scherzo era forse un po' pesante ma dimostrava in modo clamoroso come gli scienziati sono indifesi di fronte alla truffa.

Nell'1986, Rivolse la sua attenzione ai tele-evangelisti americani che si autoproclamavano dotati di poteri divini. Scoprì che uno di essi, Peter Popoff, faceva credere di essere in grado di leggere il pensiero dei malati mentre si serviva della complicità della moglie e di una ricetrasmittente nascosta. Dopo aver denunciato il fatto ancora una volta da Johnny Carson, la cattiva pubblicità portò Popoff al fallimento ma, non sorprendentemente, dopo alcuni anni era di nuovo in attività.

Una delle ragioni per cui i presunti sensitivi hanno vita facile è il trattamento non critico che ricevono da molta stampa e televisione. Ancora una volta Randi ne ha dato una dimostrazione quando ha mandato in Australia il suo amico José Alvarez dopo averlo addestrato a comportarsi da medium. Con il nome di Carlos, lo stesso del gatto di Randi, questi fu presentato come un grandissimo sensitivo. Grazie alla pubblicità gratuita dei giornalisti australiani, che non si curarono di verificare, Carlos prima di svelare la beffa riuscì a radunare centinaia di persone, molte delle quali era disposte a sborsare milioni per comprare i suoi ninnoli.

Per reagire contro questo stato di cose, Randi è stato tra i fondatori del CSICOP, un comitato di "scettici" razionalisti che ha ispirato la formazione dell'equivalente associazione italiana CICAP (casella postale 847, 35100 Padova, www.cicap.org). Il suo impegno per far sentire "l'altra campana" per tutto quello che riguarda il paranormale è stato riconosciuto. James Randi è stato proposto per una laurea onoraria in fisica dal premio Nobel Murray Gell-Mann e nel 1986 ha ricevuto la prestigiosa "borsa dei geni" di 270000 dollari assegnata dalla fondazione MacArthur, un riconoscimento mai assegnato in precedenza ad un prestigiatore. Nel 1996, poi, una consistente donazione gli ha permesso di aprire in Florida una fondazione che si impegna nell'analisi critica del presunto paranormale e nella difesa della razionalità.

 

 

Come è nato il suo interesse per la magia? Ha avuto un maestro che le ha insegnato i trucchi del mestiere? Pensa che ci siano delle spinte psicologiche per diventare illusionisti? Che cosa si deve fare per entrare in questa professione?

Quando avevo 12 anni vidi in un teatro della mia città natale di Toronto uno spettacolo del noto mago americano Harry Blackstone senior. Dopo lo spettacolo andai dietro il palco per incontrarlo e lui mi suggerì di iscrivermi a qualche club di magia della zona. Penso che molte persone che si sentono un poco estraniate nei confronti della società provano sollievo a studiare e mettere in pratica i trucchi magici. Ogni persona con un'intelligenza e un'abilità manuale nella norma può diventare un mago esperto. Per cominciare è sufficiente visitare una biblioteca comunale e cercare i libri che riguardano la magia e i giochi di prestigio.

Che differenze ci sono tra un'illusionista ed un sensitivo? Cosa ne pensa degli esperimenti effettuati da alcuni illusionisti che dal vivo ed in televisione pretendono ovviamente di essere, più che intrattenitori, dei veri maghi strappati alla più appropriata epoca delle streghe?

C'è una differenza molto grande. Entrambi usano l'inganno per convincere le persone che hanno poteri magici ma il sensitivo lascia che la gente creda che usi autentici poteri paranormali, mentre il mago dichiara chiaramente di essere un uomo di spettacolo. Tutti quelli che fingono di avere poteri paranormali stanno mentendo ed stanno approfittandosi della fiducia del pubblico.

Ha mai trovato un fenomeno reale che non potesse essere spiegato dalle leggi fisiche? Non è mai riuscito nessuno a vincere il premio Pigasus da un milione di dollari per coloro che sono in grado di dimostrare di possedere realmente poteri paranormali?

No, finora nessuno dei fenomeni esaminati si è dimostrato di natura paranormale: è sempre stato possibile trovare una spiegazione all'interno dei fenomeni naturali conosciuti; ne consegue che, finora, nessuno ha ancora vinto il premio.

Pensa che qualche potere paranormale sarà mai scoperto in futuro? Ha mai avuto paura di attraversare la linea di demarcazione tra il mondo reale ed il paranormale? Non ha mai avuto dubbi che possa esistere davvero?

Chissà se si scoprirà mai che qualche facoltà paranormale esiste: sinceramente, se guardiamo agli ultimi centotrent'anni di studi in questo campo non nutrirei molte speranze. Non ho nessun altro interesse che la verità sulle affermazioni che riguardano il paranormale. Non ho nessun "obiettivo nascosto" tipo quello di provare o dimostrare la falsità. Voglio semplicemente sapere come stanno veramente le cose. Non capisco poi la seconda domanda, dato che non c'è nessun "mondo paranormale" sarebbe come andare alla biglietteria dell'Alitalia e chiedere un biglietto per il paese di Oz.

Quale è stata l'affermazione paranormale dove è stato più difficile indagare nella sua intera carriera? Non ha mai subito minacce per aver smascherato un truffatore?

Nessun caso si è dimostrato particolarmente difficile: certo alcuni fanno tutto il possibile per impedire od ostacolare qualunque tipo di verifica seria e scientifica, e in casi come questi non sempre è facile arrivare a una conclusione. Certo, sono costantemente denunciato e minacciato per aver smascherato degli imbroglioni.

Secondo lei quali sono i motivi per cui moltissime persone si rivolgono ai sensitivi oppure credono ai fenomeni paranormali, dal momento che molto spesso vengono smascherati i trucchi di tali performance? Come mai il numero di astrologi, medum e sensitivi sembra che sia in aumento?

La gente non da importanza agli smascheramenti perché vuole e ha bisogno che i poteri paranormali siano reali. Quando il sensitivo a cui si rivolgevano viene sbugiardato, non pensano che forse si erano solo illusi ma, semplicemente, si rivolgono a un altro. E' come continuare a sedersi sopra una stufa rovente quando vi siete già bruciati molte volte: "Questa volta, sarà diverso"! I mezzi di comunicazione danno sempre ampio spazio alle storie e alle affermazioni più misteriose perché la gente ama sentirsi dire che queste cose sono vere. Per i mass media gli smascheramenti sono notizie "negative" e quindi danno ad essi pochissimo spazio.

Perché tanti sono così predisposti a credere (o subire) in fenomeni per i quali non esiste un'apparente spiegazione scientifica (paranormali), forse per un'ignoranza scientifica di base che non permette loro di applicare un minimo di ragionamento logico induttivo-deduttivo ai fatti che osservano o per una sorta di rassegnato abbandono alle "forze sconosciute" che condizionano la loro vita e il loro destino?

Sicuramente! Se più gente comprendesse il metodo scientifico sarebbe immune da questo tipo di credenze e superstizioni. Inoltre, credere a eventi soprannaturali è più facile e non richiede nessun lavoro e nessun tipo di sforzo. Bisogna essere curiosi, coraggiosi e sensibili per guardare a queste cose come sono veramente. Queste sono qualità difficili da trovare.

E' possibile, semplicemente osservando con attenzione, scoprire i trucchi impiegati da un'illusionista? E' sufficiente conoscere i principi della fisica e della chimica per eseguire particolari numeri o è necessario avere particolari abilità o caratteristiche fisiche (come mani affusolate, dita particolarmente flessibili ecc.)? Gli scienziati sono in grado di esaminare in un sensitivo?

Si, ma non sempre perché spesso non hai abbastanza elementi per formarti un'opinione. La destrezza serve ma non sempre è richiesta. Un esempio illuminante è quello di Rene Levand, un prestigiatore moto dotato, specializzato in giochi con le carte ma che ha solo un braccio! Da ultimo, no, gli scienziati sono i peggiori soggetti per scoprire un buon falsificatore perché lo scienziato pensa in modo logico e crede, per il fatto di essere sufficientemente intelligente ed informato, che non sarà ingannato. Il prestigiatore esperto è la persona giusta per svolgere questo lavoro perché conosce le angolazioni psicologiche che entrano in gioco.

Qual è la reazione di voi illusionisti quando vedete un collega esibirsi in un numero nuovo, a voi sconosciuto? Come fate per cercare di scoprire il segreto del trucco impiegato? Uri Geller, l'israeliano che diceva di piegare cucchiaini con la forza del pensiero è stato smascherato da lei, signor Randi. Mi può spiegare in cosa consisteva il trucco?

La semplice osservazione potrebbe essere sufficiente per chiarire come Uri Geller piega i cucchiaini, però bisogna sapere dove guardare. Rispondere a questa domanda, però, richiederebbe migliaia di parole o molte ore di spiegazione: non è possibile spiegare trucchi di questo tipo in poche righe. Sarebbe quasi più facile rispondere ad una domanda tipo: "Spiegami come suonare al violino".

Qual è la possibilità reale che un'illusionista sia in grado di capire e ripetere un trucco o in ogni modo un fenomeno apparentemente inspiegabile con la semplice osservazione? Quali sono alcuni dei metodi che utilizza per smascherare i falsi sensitivi?

No, la semplice osservazione a volte non basta e non esistono regole generali per smentire le affermazioni sul paranormale. Non ci sono regole standard per studiare i sensitivi: ogni caso deve essere studiato a sé e ogni presunto potere va esaminato sulla base delle affermazioni che fa il sensitivo.

Esistono veramente sensitivi, al servizio dei militari, in grado di individuare o disegnare luoghi pensati da altri o in cui altre persone si trovano?

Si per la prima parte della domanda e no per la seconda. Il coinvolgimento del governo americano in questi esperimenti è stato un fallimento totale. Hanno speso venti milioni di dollari per oltre dieci anni e non hanno trovato niente.

Come è possibile che un mago o un sensitivo sia in grado di sapere le informazioni personali di persone scelta tra il pubblico o che stanno chiamando da casa durante una trasmissione televisiva?

Ci sono decine di tecniche psicologiche diverse per effettuare questa dimostrazione: sono tutte raccolte sotto la sigla "lettura a freddo". Anche questa è una tecnica molto difficile da spiegare in poche righe, per questo suggerisco magari di leggere la rivista del CICAP, Scienza & Paranormale, che ha dedicato all'argomento molto spazio recentemente.

La riservatezza sui trucchi è fondamentale per il mondo degli illusionisti: qual è il suo giudizio sui numerosi corsi per chi vuole imparare questa professione?

Se nessuno insegnasse i trucchi magici non ci sarebbero prestigiatori. Lo studente si impegna a mantenere il segreto e sarebbe sciocco se non lo facesse perché in questo modo si ritroverebbe senza lavoro!

Ho visto in TV un prestigiatore che faceva apparire delle carte nelle sue mani. Mi chiedo da dove potessero uscire, considerando che indossava una maglia a mezze maniche.

Si, è veramente un ottimo trucco….

A quale stratagemma ricorrono i cosiddetti "mangiatori di spade" durante la loro impressionante esibizione?

Non è un trucco, ma un'abilità che richiede una perizia particolare. Non provatelo mai a casa.

Qual è, a suo parere, il più grande mago di tutti i tempi?

Qual è il più grande cantante? Pavarotti, Elvis o Sting? Questa è una domanda impossibile da rispondere. Tutti i maghi (e tutti i cantanti) sono differenti, in parecchi aspetti e sono specializzati in cose diverse.

Circa un secolo fa era molto in voga un gioco di magia che consisteva nel far sollevare una valigia ad uno spettatore qualsiasi. Nessuno riusciva perché un elettromagnete, opportunamente piazzato sotto il palcoscenico e comandato dal mago, vincolava al suolo la valigia metallica. Banale, tuttavia la maggior parte della popolazione non conosceva ancora l'esistenza dell'elettromagnetismo. E' possibile che oggi alcuni trucchi, come il celebre volo di David Copperfield o altri, si avvalgano di rivoluzionarie scoperte scientifiche coperte dal segreto militare o da altri organismi di intelligence?

No, per quanto possa essere sorprendente, gli illusionisti hanno usato veramente poca tecnologia moderna in aggiunta al loro repertorio classico. Non sono a conoscenza di nessuna nuova tecnologia che Copperfield usi, semplicemente perché non ne ha bisogno. I vecchi metodi funzionano ancora molto bene.

In base a quello che ha potuto osservare, esiste la possibilità che l'uomo disponga di facoltà sopite e dimenticate nel corso dei secoli (telepatia, telecinesi, pranoterapia, ecc.) o si tratta unicamente di fenomeni di illusione?

C'è sempre questa possibilità, naturalmente, ma c'è anche la possibilità che in Nuova Guinea esistano porcellini che sanno volare. Concedere che una cosa sia possibile non la rende più probabile di essere vera. Ho visto migliaia di esempi di affermazioni "paranormali": tutte quante una volta esaminate si sono rivelate spiegabili con fenomeni naturali conosciuti.

Si è molto parlato del cosiddetto "Triangolo delle Bermuda" che ingoierebbe navi ed aeroplani. Vuole spiegarci cosa si cela veramente dietro a questo mistero?

Nel cosiddetto "Triangolo delle Bermuda" non vanno dispersi più aerei e navi che in qualsiasi altra parte del mondo con condizioni meteorologiche simili: la leggenda del triangolo è nata esclusivamente dalla fertile fantasia di alcuni scrittori di best sellers. Ho discusso di questo argomento in modo ampio nel mio libro Fandonie.

C'è qualche spiegazione scientifica per la rabdomanzia e se questa non funziona come fanno i rabdomanti a guadagnarsi da vivere cercando l'acqua nel sottosuolo?

La rabdomanzia è tra i presunti poteri paranormali più studiati ma, nonostante ciò, ha sempre fallito qualsiasi test condotto in modo appropriato con il metodo del "doppio cieco" (in cui non solo il soggetto sotto prova ma anche lo sperimentatore non conoscono il risultato fino alla fine della prova). Dato che c'è acqua a portata di trivella sotto il 94 percento della superficie terrestre, trovare l'acqua non è poi così difficile. In questo modo il rabdomante si prende il credito per aver scoperto l'acqua dove chiunque l'avrebbe trovata! Abbiamo offerto il nostro premio di un milione di dollari a qualsiasi rabdomante che riuscisse nell'impresa in condizioni scientificamente controllate e ne abbiamo verificati centinaia. Neanche uno ce l'ha fatta.

Ho sentito parlare dell'aura che circonda una persona. Che cos'è in realtà?

E' qualcosa che non esiste. Ancora una volta abbiamo offerto il nostro premio a chiunque potesse dimostrare di saper vedere una "aura" (sotto forma di alone attorno a una persona) e anche questa volta tutti hanno fallito. E facile dire che sai vedere l'aura quando nessuno può provare che sei nel torto.

Ho sentito parlare, e poi visto in TV, di persone che camminano a piedi nudi sui carboni ardenti. Si tratta di un fenomeno paranormale o dipende da particolari condizioni fisiche?

Si tratta di un fenomeno apparentemente impossibile ma, in realtà, tutti sarebbero in grado di farlo: Massimo Polidoro, che ha studiato con me e oggi è il Segratario nazionale del CICAP, ha camminato anche lui sulle braci ardenti senza riportare alcuna scottatura. La chiave della dimostrazione sta nel fatto che la brace non trasmette il calore molto bene e chi ci passa sopra velocemente senza fermarsi non si ustiona. Una cosa ben diversa sarebbe camminare sopra una lastra di metallo rovente che conduce il calore molto bene. Una spiegazione più dettagliata sarebbe molto più lunga, ma può essere letta sulla rivista Scienza & Paranormale.

Perché così tante persone credono nell'astrologia? Cosa c'è di vero in essa?

E' la più antica assurdità con cui molti amano illudersi. L'astrologia, ogni volta che è stata sottoposta a verifica, ha sempre fallito. Per le persone semplici sembra una cosa sensata ma è pura mitologia: nell'antichità era comprensibile che si credesse che le stelle fossero gli dei e che dalla loro posizione fosse possibile determinare qualche conseguenza per il futuro: oggi, sappiamo che le stelle sono corpi celesti, e non dei, e che non influiscono in nessun modo sul destino degli uomini. Se gli astrologi potessero veramente predire il futuro, sarebbero tutti miliardari e non avrebbero bisogno di vendere ai giornali o alle televisioni le loro predizioni.

Sono scettico, ma non in maniera perentoria nei confronti delle sedute spiritiche. Ho partecipato ad una di queste in cui si evocò Robespierre. Non successe nulla ma il giorno dopo tornando a scuola - sono un insegnante di storia e filosofia - ebbi la quasi assoluta certezza di vedere sul divano la figura diafana ed ectoplasmatica del rivoluzionario francese. E' stata autosuggestione? Sono stato vittima di uno scherzo da parte di amici o colleghi? Che trucchi si usano per produrre gli ectoplasmi? Come è possibile che i medium parlino lingue sconosciute? Se esistono i poltergeist possono essere rivelati con mezzi fisici come videocamere e microfoni?

Questo è un tipico esempio di testimonianza personale avvenuta nel passato. La mia risposta non può essere che non posso sapere quello che è veramente successo dato che non ero presente. E' possibile fabbricare un ectoplasma in tantissimi modi, ad esempio usando del tulle o con trucchi fotografici e si è visto che in molti casi i medium parlavano lingue con cui in realtà era già venuti in contatto. Quanto ai poltergeist, ogni volta che sono stati studiati attentamente si è scoperto che erano dovuti agli scherzi di qualche bambino (o adulto) che desiderava attirare l'attenzione. Naturalmente, sia io che il CICAP siamo a disposizione di chiunque possa dimostrare il contrario.

Alcune persone affermano di riuscire a spostare degli oggetti con la forza del pensiero (psicocinesi). Queste presunte capacità sono mai state confermate o negate attraverso test condotti da esperti e scienziati?

No, sono state condotte numerose sperimentazioni ma le eventuali "conferme" si sono sempre dimostrate inaffidabili a un'attenta analisi scientifica. La psicocinesi è una presunta capacità paranormale di cui si sente parlare spesso ma che non è mai stata provata in un laboratorio e poi replicata in altri esperimenti indipendenti, una condizione basilare che la scienza richiede prima di convalidare una qualsiasi nuova scoperta.

(novembre 1999)

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