Le leggende moderne, quelle che gli studiosi definiscono “leggende contemporanee”, non sono figlie di Internet o della comunicazione attraverso i social media. Ogni periodo storico ha avuto le sue false notizie, le sue bufale e le sue voci incontrollate. E spesso le false storie che ci raccontiamo oggi al bar o che mandiamo ai nostri amici su WhatsApp sono eredi dirette di quelle che circolavano decenni o addirittura secoli fa.
Prendiamo la leggenda del terrorista riconoscente, diffusissima dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. Suona più o meno così: in una stazione della metropolitana, un uomo dai lineamenti mediorientali perde il portafoglio. Un passante se ne accorge, lo raccoglie e glielo restituisce. L’arabo ringrazia e contraccambia con un consiglio: «Non prenda la metro alla vigilia di Natale». Il significato, a volte lasciato implici[...]
Prendiamo la leggenda del terrorista riconoscente, diffusissima dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. Suona più o meno così: in una stazione della metropolitana, un uomo dai lineamenti mediorientali perde il portafoglio. Un passante se ne accorge, lo raccoglie e glielo restituisce. L’arabo ringrazia e contraccambia con un consiglio: «Non prenda la metro alla vigilia di Natale». Il significato, a volte lasciato implici[...]
L'articolo completo, come alcuni di quelli pubblicati sugli
ultimi 4 numeri di Query, è
disponibile solo per gli abbonati. Se vuoi leggerlo per
intero, puoi abbonarti a
Query
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Tutti gli altri articoli possono essere consultati qui . Grazie.
Tutti gli altri articoli possono essere consultati qui . Grazie.